“In un momento così particolare è necessario riaffermare la solidarietà fra i lavoratori e i cittadini di ogni appartenenza sociale e l’abbattimento di ogni iniqua discriminazione tra popoli, etnie e fedi religiose”. E’ un appello forte quello che arriva dal Movimento cristiano lavoratori di Sicilia. Giorgio D’Antoni, riconfermato presidente regionale, ha parlato nel suo discorso della necessità di un “progetto di crescita per la nostra collettività”: “La Sicilia al centro del mediterraneo – ha detto – deve diventare terra di accoglienza e non di morte, opportunità di lavoro straniero che è indispensabile per la nostra agricoltura così come testimoniato dai dati nazionali dell’Inps”.
Nel nuovo esecutivo di Mcl Sicilia ci sono anche Gaetano Lamberto e Piergiuseppe De Luca (vicepresidenti), Giuseppe Gennuso (segretario), Cipriano Sciacca (amministratore e coordinatore dei servizi), Paolo Ragusa, Ninni Romano, Giacomo Accardi e Sabrina Ciaramitaro. Il nuovo consiglio regionale è invece composto da Cipriano Sciacca, Michele De Maria, Vincenzo Ronci, Biagio Accardo, Ubaldo Augugliaro, Giacomo Accardi, Piero Barresi, Gaetano Lamberto, Nicola Di Pietro, Gaetano Drago, Antonino Romano, Gaspare Piscopo, Alfonso Parisi, Paolo Ragusa, Ilenia Palermo, Orazio Arena, Natale Longo, Sabrina Ciaramitaro, Giovanna La Rocca. Ne fanno parte di diritto i presidenti provinciali: Giovanni Sinacori (Trapani), Enzo Sardo (Agrigento), Gianluca Nicastro (Caltanissetta), Piergiuseppe De Luca (Catania), Giuseppe Gennuso (Palermo), Fortunato Romano (Messina). Presidente del nuovo Consiglio regionale è Enzo Sardo.