In un contesto unitario e in un clima di grande comunione D’Antoni, che già dal marzo 2021 rivestiva l'incarico di Presidente, nell'ampia ed articolata relazione che ha introdotto i lavori, ha sottolineato la presenza vitale e molto articolata di MCL nell'Isola, come acclarato dalla qualificata celebrazione di ogni evento provinciale e come numericamente evidenziato dalla consistenza organizzativa riconosciuta alla attività regionale, come mai prima d’ora.
"Una rappresentanza che ci vede già protagonisti" dice con una punta d'orgoglio, soffermandosi poi sulle radici giudaico cristiane dell'Europa che significano Mediterraneo: un mare che non può restare ai margini dei processi di sviluppo, né ai confini di quella storia che ha scritto nei millenni, a partire dalla nostra Sicilia, oggi terra di frontiera, ma avanguardia ed avamposto del Movimento!
Il PNRR, se non sapremo attuarlo e soprattutto se non sapremo attualizzarlo con progetti al passo coi tempi e di senso compiuto - continua - ci lascerà ancora più indietro.
Esalta, quindi, il Movimento che afferma la solidarietà fra i lavoratori e i cittadini di ogni appartenenza sociale e l’abbattimento di ogni iniqua discriminazione tra popoli, etnie e fedi religiose; nonché la valenza delle esperienze quotidianamente maturate sul campo, indispensabili per un progetto di crescita della collettività. Si compiace di quanto in questi anni i giovani del Movimento, nonostante tutto, siano cresciuti non solo di numero, ma soprattutto per le responsabilità che ricoprono all’interno della vita associativa, ribadendo:
"Questa bella, numerosa e variegata realtà rende ancor più fecondo l’agire di MCL e ne vivacizza la presenza. Ricondurci al bene comune - conclude - per scongiurare la deriva di una politica in mano ai mercati finanziari e che rischia di allontanaci sempre più da un sano e partecipe concetto di Stato. Guardare al lavoro con responsabilità e passione - conclude - per coniugare il tempo presente con la forza delle nostre idee e la testimonianza della nostra fede, “affinché la nostra terra – come raccomanda la CESI – torni ad essere una comunità di vita, di orizzonti, di speranze”.
Il nuovo Consiglio Regionale risulta così composto: Giorgio D'Antoni, Cipriano Sciacca, Michele De Maria, Vincenzo Ronci, Biagio Accardo, Ubaldo Augugliaro, Giacomo Accardi, Piero Barresi, Gaetano Lamberto, Nicola Di Pietro, Gaetano Drago, Antonino Romano, Gaspare Piscopo, Alfonso Parisi, Paolo Ragusa, Ilenia Palermo, Orazio Arena, Natale Longo, Sabrina Ciaramitaro, Giovanna La Rocca.
Ne fanno parte di diritto i Presidenti Provinciali: Giovanni Sinacori (Trapani), Enzo Sardo (Agrigento), Gianluca Nicastro (Caltanissetta), Piergiuseppe De Luca (Catania), Giuseppe Gennuso (Palermo), Fortunato Romano (Messina). Enzo Sardo è stato eletto Presidente del nuovo Consiglio Regionale.
L'Esecutivo così composto: Giorgio D'Antoni (Presidente), Gaetano Lamberto e Piergiuseppe De Luca (Vicepresidenti), Giuseppe Gennuso (Segretario), Cipriano Sciacca (Amministratore e Coordinatore dei Servizi), Paolo Ragusa, Ninni Romano, Giacomo Accardi, Sabrina Ciaramitaro. Prossimo appuntamento 1/2/3 febbraio a Roma per il Congresso Generale.
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